Massimo Vendrame
Per questo progetto fotografico mi sono venuti in mente i confini che mia madre mi imponeva da piccolo ed erano quelli della via dove abitavamo.
Si poteva uscire di casa per giocare con gli amici, ma guai ad uscire dalla via……
La via dove sono cresciuto dai 7 anni in poi è una classica via italiana con case degli anni 60 e tutte con le loro cancellate e recinzioni…. già…. altri confini che a noi sembrano normali, ma per un bimbo di 7 anni nato e cresciuto in un terra appena oltre confine, la Svizzera, dove le case raramente hanno recinzioni o delimitazioni, era un ostacolo visivo ed emotivo notevole.
Poi, con l’andar del tempo, ho conosciuto prima i bambini che abitavano in alcune di quelle case e poi i loro genitori ed ho capito che era gente sincera ed affettuosa ed anche quelle barriere sono cadute.
Ma il confine della via è rimasto per molti anni… mia madre mi ha sempre educato a non superare quei confini perché poteva essere pericoloso, per cosa poi non si sa, perché dopo quella via dove sono cresciuto assieme ai miei nuovi amici, c’erano altre vie del tutto uguali, ma sapete come sono le mamme.